Gesti di cura che superano disabilità e pandemia

Il clip, realizzato del regista Antonio Saracino, racconta di come l’emergenza sanitaria abbia cambiato il lavoro degli educatori coinvolti nei progetti di autonomia abitativa rivolti a giovani ed adulti disabili.

Quest’anno abbiamo capito che fare l’educatore non è solo spingerli nel mondo, ma guardare a quei dettagli, trovare i giusti incastri, gli equilibri individuali, la parola corretta da rivolgere al momento giusto”.

Quella di questo video è una cronaca fatta da tante voci e tanti sguardi, gli stessi che hanno confortato e supportato i partecipanti nelle lunghe giornate di chiusura. La continuità e il potenziamento dei servizi a supporto delle persone con disabilità e alle loro famiglie offerti durante la pandemia sono stati finanziati anche dal tuo 5×1000. Anche quest’anno rinnova la tua firma a favore di Fondazione Dopo di Noi, per essere sempre al fianco delle persone fragili. Se presenti la dichiarazione dei redditi puoi scegliere di donare una parte delle tue imposte a una realtà no profit. Firma nello spazio “sostegno del volontariato, delle organizzazioni non lucrative” e scrivi il nostro codice fiscale

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 DETTAGLI

Sono i dettagli che rimangono,

le cose piccole di cui sono piene le giornate

le immagini che spesso trascuriamo

sono le sfumature del nostro lavoro…

E che quest’anno invece no.

Sono diventati la nostra regola.

Il tocco su uno schermo per mantenere aperta una relazione

Uno sguardo sorridente sopra la mascherina per capire la giusta direzione

una foto per scacciare la paura

un telo di plastica per stare vicini nonostante tutto.

Quest’anno abbiamo capito che fare l’educatore non è solo spingerli nel mondo,

ma guardare a quei dettagli

trovare i giusti incastri,

gli equilibri individuali

e la parola corretta da rivolgere nel momento giusto.

Perché sono i dettagli che fanno la differenza nelle vite di queste donne e di questi uomini, fragili.

Anche dopo di noi.